venerdì 11 maggio 2012

Frank Gerhy a Bilbao

Potrebbe essere definito un museo dal nome dimenticato, pero il Guggenheim Museum di Bilbao resta il massimo esempio di architettura decostruttivista, oltre ad essere una delle maggiori opere dell'architetto Frank Gerhy.L'effetto simbolico è dovuto dalla sua forma innovativa poichè sembra una nave , che omaggia la città portuale mentre la facciata ricorda le squame di un pesce, mentre dall'alto ricorda un fiore. La luce è l'elemento dominante che penetra grazie alle gigantesche vetrate ed inonda i tre piani del museo.


domenica 6 maggio 2012

World Financial Center

Si tratta di 4 edifici situati a Lower Manhattan in prossimità del World Trade Center, progettati dall'architetto Cesar Pelli e vennero dannegiati in grave maniera l'11 settembre 2001 a causa del crollo delle vicine Torri Gemelle.
La torre pià alta (quella con la piramide in cima) è alta 225 metri su 51 piani mentre la seconda ( quella con la cupola sferica) raggiunge i 197 metri su 44 piani. 

venerdì 4 maggio 2012

Il Titanic

Il Titanic la tregedia che 100 anni fà commosse l'intero pianeta , la piu grande mai avvenuta in mare e di porporzioni inenarrabili per quel tempo.... ripercorriamo prima di tutto i fatti che avvenero prima e durante quella tragica notte di aprile di cento anni fà .....


Il Titanic venne progettatato per competere con le navi  della società conocorrente della White Star cioè la Cunard le cui navi, il Mauretania e il Lusitania erano le più veloci e lussuose del mondo.
La nave era lunga quasi quanto la gemella l'Olympic (all'epoca già varata), cioè 270 metri ed era larga 28 metri ed alta 58 metri, e solo 3 dei 4 fumaioli erano funzionati in quanto il 4° era stato aggiunto per un fattore estetico e serviva come presa d'aria. Al comando della nave c'era il capitano Edward J. Smith lo stesso che guidò la gemella del Titanic, l'Olympic durante il suo viaggio inaugurale. 
Il Titanic parti il 10 aprile 1912 dal porto di Southampton , nel sud dell' Inghilterra, mentre era in movimento rischio di colpire il transatlantico New york, tregedia che aveva già colpito l'Olympic, ma per fortuna il Titanic si fermò a circa un metro dall'altra nave.
Quello stesso pomeriggio il Titanic era arrivato Chenbourg, in Francia, per poi ripartine in serata alla volta di Queenstown, dove vi passo la notte per poi ripartire a mezzogiorno del giorno dopo.
La notte del 14 aprile il Titanic è già a largo dell'isola di Terranova, a sole 48 ore da New York, per tutto il giorno le navi vicine come il Californian, il Carphatia, l'Amerika, segnalano la presenza di ghiaccio sulla rotta del Titanic, ma le condizioni del mare eccezionalmente calmo permettono alla nave di viaggiare alla massima velocità.
Alle 23,40 le vedette sopra l'albero coffa della nave avvistano un gigantesco iceberg proprio davanti alla nave, ma alla velocità di 22 nodi la nave non riesce ad evitare la collisione, l'iceberg colpisce il Titanic sulla fiancata destra provocando uno squarcio di quasi 150 metri allagando 6 compartimenti, benchè fosse stato progettato per restare a galla anche con 4 compartimenti allagati.
Alle 1:20 la prua è completamente sott'acqua, mentre la pressione fà cedere il primo fumaiolo creando cosi un'altra apertura per l'acqua, nel giro di un'ora la prua è sollevata al punto da formare un angolo di 30 gradi sull'acqua, finchè alle 2:15 il Titanic si spezzò in due tronconi all'altezza del 3 fumaiolo facendo si che l'acqua entrasse nella rottura facendo affondare la prua e innalzando la poppa che affondò dopo qualche minuto.
La prua affonda per quasi 3800 metri ad una velocità di cira 30 nodi per poi schiantarsi sul fondo conficcando la pura per 18 metri nel fangoso fondale, mentre la poppa si depositò a circa 600 metri di distanza.






 
     




giovedì 3 maggio 2012

Una città che è un mondo

Londra è il principio e la fine. La sua totalita, inoltre, ha una dinamica intrinseca : la città si espande e si rinnova di continuo. Con tutto il conservatorismo e l'amore per la tradizione, innati negli inglesi, non v'è forse un altro posto dove il panorama muti così in fretta. E' vero d'altronde che si è disposti a cambiare molto purchè rimanga lo stesso. Ed è al fascino di questa nota contraddizione del carattere nazionale che Londra risponde puntualmente con l'instancabile trascorrere del suo caleidoscopio umano. E' difficile dire se sia davvero la città più grande città del mondo. La qualifica, com'è comprensibile, è oggetto di dspute. Rimane da sempre sospesa all'orologio di campanile che gonfia le cifre anagrafiche di quei due o tre mastodonti urbani (come Tokyo e New York) eternamente in gara  con lei per il massimo titolo.

mercoledì 2 maggio 2012

La Città Impieriale


La città Proibita, o Città Pupurea, oggi è comunemente chiamata Ku Kung dai pechinesi, cioè vecchi palazzo, ma niente ha che vedere con i plazzi dei sovrani europei. E' una città im miniatura, una città dentro un'altra città, con strade, teatri, biblioteche, giardini, magazzini, templi, cucine, quartieri del sovrano, dei principi, dell'imperatrice, delle donne, delle concubine.
Dall'alto si può avere una visione d'insieme di questo complesso che è senza dubbio il più splendido esempio di architettura cinese. Domina la semplicità, i dettagli sono subordinati dall'armonia del tutto che si basa su linee orizzontali, mestose. Oggi dall'alto della Collina del Carbone si può ammirare questo panorama un tempo proibito a tutti i comuni mortali, e si rimane scossi dalla sublime geometria dell'insieme e dai colori : bianche le terrazze di marmo, gialli i tetti, e poi le gradazioni del rosso nelle mura degli edifici.
Partendo da T'ien An Men, cioè da sud, ecco il vasto spazio che prelude alla imponente porta meridionale, Wu Men, un edificio a due piani con doppio tetto a tegole gialle, il colore sacro riservato all'imperatore: tre passaggi a volta permettono di entrare in un'altra vasta corte, sulla quale sorge la terrazza del Padiglione dell'Armonia Suprema, il primo dei tre grandi edifici ufficali del palazzo.
Vengono poi in successione il Padiglione dell'Armonia di Mezzo e il Padiglione dell'Armonia Protetta.
Dietro la sfilata dei palazzi ufficiali che si succedono con una alternanza di pause-le ampie corti-e i tempi forti-gli edifici-che ha un valore estetico, funzionale e cerimoniale, ecco un'altra porta, la Porta del chiarore Fulgente.

Da qui si penetra nella corte interna dove sorgono, sempre seguendo l'asse sud-nord come i tre palazzi ufficali o anteriori, i palazzi privati detti posteriori.
Primo è il Palazzo del Chiarore Fulgente, dove in epoca Ming l'imperatore aveva la sua stanza da letto ma che i sovrani manciù della dinastia seguente, la Ch'ing, adibirono invece a sala udienze. Poi viene il Palazzo della Grande Fertilità dove stava l'imperatrice e ultimo sorge il Palazzo della Tranquillità Terrestre, dove si trovava la camera nuziale dell'imperatore che era tenuto a trascorrervi la prima notte di nozze.
L'ultimo sovrano cinese, l'imperatore P'u Yi, nel 1922 vi condusse la propria sposa :  era ormai un ex-sovrano, ma la repubblica gli aveva concesso di risiedere ancora in un'ala del palazzo dei suoi avi. Questo P'u Yi, condannato dal regime comunista come criminale di guerra per aver accettato nel 1930 di essere incoronato sovrano dello stato fantoccio del Manchukuo creato dai giapponesi, e liberato nel 1960 per buona condotta, ha trascorso tranquillo gli ultimi anni della sua vita a Pechino, dove è morto nel 1966, interessandosi a studi di botanica e scrivendo un libro di memorie intitolato ''Da imperatore a cittadino''.
La parte nord-ovest della Città Priobita è una successione di corti, palazzi e padiglioni disposti in un apparente disordine che contrasta con la purezza geometrica degli edifici principali. E' qui che vivevano i Sovrani e le loro donne in una atmosfera più intima e raccolta ; nel Palazzo dell'Eterna Primavera decorato con pitture che rappresentano scene del famoso romanzo classico Il sogno della camera rossa, o nel Palazzo dell'Esaltazione Suprema dove la vecchia imperatrice Tz'u Hsi aveva raccolto oggetti preziosi in stile moderno cioè vagamente occidentali, di gusto piuttosto kitsch; oppure andavano a compiere misteriosi riti nel Padiglione delle Pioggia e dei Fiori, un tempio lamaista decorato con trofei di ossa umane e con sculture erotiche che rappresentavano gli accoppiamenti di spaventose divinità tibetane. Inutile dire che oggi questo padiglione è chiuso al pubblico.   

            

Il tetto di New York




Rinata come una fenice dalle ceneri delle Torri Gemelle, la Freedom tower ha spodestato l'Empire State Building come edificio più alto di New York.
Dopo anni di esausti progetti e discussioni, l'intuizione del celebre architetto polacco Daniel Libskind, si tramutò in un Master Plan, le impronte lasciate dalle torri sono state convertite in due gigantesche cascate artificiali, circondate da un parco di tre ettari che ospita gli alberi provenienti dagli altri luoghi protagonisti dell'11 settembre : il Pentagono e  la campagna vicino a Shanksville in Pennsylvania, mentre il museo dedicato al vecchio e al nuovo World Trade Center sorgerà intorno a due gianteschi piloni chiamati tridenti, gli unici rest intatti delle torri originarie.
Agli angoli del complesso verrano costruiti 5 edifici che salgono a spirale fino all'edificio più alto ovvero la Torre 1 o Freedom Tower : la torre avrà 104 piani e sarà  alta 1776 piedi  pari a 541 metri , 121 in più delle Torri Gemelle.
La torre è stata pensata e realizzata come reazione all'
11 settembre anche per ricostruire lo skyline scomparso quel giorno.