Nel 2003 la Emaar Propieties, potente colosso immobiliare del Medio Oriente, indisse un con concorso internazionale a inviti per la realizzazione di un edificio che sarebbe potuto diventare il nuovo simbolo della grandezza di Dubai. Ne uscì vincitore lo studio Skidmore, Owings & Merrill LLP (SOM) di Chicago. Il risultato fu la realizzazione del Burj Khalifa, l'opera dei record, che detiene diversi primati a livello mondiale: quelli di grattacielo più alto del mondo (828 metri) e struttura free-standing più elevata, nonché edificio con il maggior numero di piani (160), con l'ultimo piano abitato (512 metri) e l'osservatorio all'aperto più, e con il percorso in ascensore più lungo del mondo. Il suo disegno complessivo richiama la conformazione dell'Hymenocallis, fiore del deserto i cui petali si diramano dallo stelo verso l'esterno, cosi come le ali della torre si estendono dal suo cuore portante verso la città. L'edificio è composto da tre elementi che si articolano intorno a un cuore centrale; la pianta è a forma di ''Y'', con uno stelo di cemento armato al centro, che contiene i vani tecnici e di distribuzione verticale, e tre petali a fare da contrafforti per garantire stabilità e opporsi alla forza del vento e dei terremoti. ognuno dei petali è a sua volta costituito da un core esagonale di cemento che concorre a fornire l'adeguata resistenza alla torsione della struttura. Gli 828 metri d'altezza vengono raggiunti solo dalla struttura centrale, composta in verticale da tre sezioni differenti: una prima che spinge sino a 512 ed è realizzata in cemento armato, una seconda formata da una spirale in acciaio alta 200 metri e infine la parte terminale costituita da un'antenna per le telecomunicazioni. Le altre porzioni della torre sono progettate per raggiungere altezze diverse, in modo da soddisfare particolari esigenze statiche, che richiedevano una struttura solida alla base ma tale da alleggerire i carichi nelle sezioni più alte.
Il rivestimento, esterno costituito da pannelli di vetro riflettente montati su un'intelaiatura di alluminio e acciaio inossidabile, garantisce la maggior illuminazione, garantisce la maggior illuminazione naturale possibile, oltre a consentire notevoli viste sul Golfo Persico. Quanto agli interni, ogni aspetto è stato curato nei minimi dettagli per quel che riguarda il design, i materiali e la mano d'opera: gli ambienti rispecchiano tutto l'amore per il lusso e l'immenso potenza economica che sono all'origine di questa struttura.
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